Melograno, un rosso sempre di moda!

0
2002

È sempre piú frequente trovare nei bar l’offerta di “succo di melograno” o melagrana che dir si voglia, certamente è la conseguenza di una moda ma sicuramente questo frutto ci accompagna da molto tempo, ne abbiamo tracce persino nelle tombe egizie dove viene utilizzato come tintura vegetale per le decorazioni delle tombe!

Le stagioni giuste per consumare questo frutto sono l’autunno e l’inverno.

Questa spremuta viene ricavata dalla spremitura degli arilli, l’involucro rosso dei semini di questo frutto. Non ha alcun utilizzo la buccia, bianca nell’interno e rossa esternamente se il frutto è maturo.

Il melograno ha moltissime proprietá positive:

È ricco di acido ellagico e flavonoidi, sostanze antiossidanti. Possiede proprietá antitumorali e anti invecchiamento. Proteggerebbe i reni ed il fegato, difende da batteri ed infezioni e malattie cardiovascolari. Aiuta nel combattere osteporosi e Alzheimer.

È ricco di vitamina A,B, E, K e addirittura il succo di melagrano, prodotto dai semi schiacciati, possiede il 40% del nostro bisogno giornaliero di vitamina C. Riduce il colesterolo cattivo (LDL) e aumenta quello buono (HDL).

I polifenoli e gli antiossidanti contenuti dalla melagrana aiutano a contrastare l’azione dei raggi UV, prevenendo l’insorgere dei tumori della pelle. Migliora lo stato ossidativo e inibisce la degradazione della cartilagine che forma le articolazioni.

Contiene sostanze estrogeniche. Aiuta quindi le donne in menopausa ad affrontare meglio i disturbi che caratterizzano questa fase della vita.

Ma come ogni cosa ha anche controindicaizoni: consumato in grandi quantitá apporta molto zucchero, quindi non adatto ai diabetici, agli ipertesi. Puó causare reazioni date dagli insetticidi utilizzati nelle coltivazioni o reazioni allergiche in caso di sensibilitá al prodotto.

Infine, tutte le ottime proprietá di questo frutto si godono se é succo di melograno puro al 100% senza conservanti, zuccheri o altri ingredienti quindi farselo in casa è la cosa migliore!

Acquistate un frutto maturo, lo riconoscerete dal colore rosso intenso.

Prendete un tagliere e ricopritelo con un panno, se non volete macchiarlo. Adesso, tagliate la corona come se fosse un coperchio

Incidete la buccia verticalmente, andando abbastanza in profondità da dividere la zona bianca, ma non troppo profondamente da intaccare l’integrità degli arilli.

Aprite molto delicatamente il melograno, precedentemente diviso in due parti.

Prendete lo spremi agrumi e spremete il melograno. Dopo filtrate. Attenzione che i semini bianchi possono rimanere incastrati nello spremi agrumi, rimuoveteli e aggiungeteli al succo, perché contengono molte proprietà benefiche.

 

ATTENZIONE: Le macchie del succo di melograno sono permanenti! Sia sui vestiti che sugli utensili (come il tagliere, per questo abbiamo consigliato di coprirlo).