Arriva la primavera e con lei le fave! In campagna le consumano fresche con il formaggio, possibilmente stagionato, il pecorino, ad esempio, infatti Lazio e Sardegna ne fanno largo uso.
Della famiglia delle leguminose hanno origine asiatica ma erano giá arrivata in occidente ai tempi dell’antica Grecia e della Roma Imperiale.
Sono ricche di acqua, fibre, proteine, ferro, minerali, vitamine, soprattutto C, A e B, anche se come spesso accade per godere di tutte le loro proprietá sarebbe bene consumarle crude…anche se nella ricetta che vi presenteremo le dovrete scottare leggermente!
Pasta con fave, pancetta e pomodorini
Ingredienti
- 400 gr. di Pasta corta o tagliatelle a piacere
- 1,5 kg di Fave da sgusciare
- 180 gr di Pancetta
- 300 gr di Pomodori di Pachino
- 1 Cipollotto fresco tritato
- 80 gr di Pecorino da grattugiare
- Pepe nero q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione
Sgranate le fave fresche, scottatele in acqua bollente e salata per 4 minuti, scolatele e mettete da parte un po’di acqua di cottura.
Nel frattempo rendete croccante la pancetta facendola soffriggere con un cipollotto tritato.
Quando la pancetta sará della croccantezza desiderata unite le fave e i pomodorini tagliati, tenendone un po’da parte per guarnire, mentre cuociono schiacciate i pomodorini in modo che rilascino il loro liquido.
In una pentola a parte cuocete la pasta, lasciatela un po’ al dente, scolatela e terminate la cottura nella padella del condimento.
Completate con un filo d’olio, un po’di pepe a piacere, il pecorino grattugiato e, se volete, guarnite con dei pomodorini freschi.