Solitamente per non appesantire il conto del ristorante senza rinunciare ad una o piú portate si chiede il vino della casa ma…attenzione ci sono acque naturali in bottiglia che possono far saltare i conti dei portafogli piú pieni!
Solitamente basta nominare la Perier per avere un esempio di acqua non proprio economica ma qui di seguito vi diamo un elenco a dir poco sorprendente!
Dalla meno cara alla piú preziosa!
Fiji 5 euro al litro
è imbottigliata sull’isola di Viti Levu, la più grande delle 333 isole che compongono le Fiji Islands. L’acqua FIJI viene estratta da uno strato acquifero artesiano primitivo collegato direttamente con l’impianto di imbottigliamento, protetta dall’inquinamento atmosferico grazia a strati di argilla e roccia lontano 1.500 miglia dal continente più vicino.
Tasmanian Rain: circa 4.5 euro per una bottiglia da 75 cl.
Deriva delle piogge della Tasmania, l’isola a sud del continente australiano. È raccolta in bottiglia proprio mentre cade dal cielo, prima che tocchi terra e nei giorni in cui l’aria è più pura. È povera di sali minerali e leggerissima.
Lauquen Artes Acqua Minerale: circa 6 euro per 750 ml
Proviene da una falda acquifera profonda oltre 450 metri in una parte remota delle Ande sudamericane, un territorio che offre a quest’acqua purezza e pulizia.
Royal Deeside: una bottiglia costa 6-8 euro.
Sgorga sull’altopiano della Valle reale di Deeside, in Scozia, conosciuta fin dal 1700 per il suo buon sapore e per le proprietà benefiche. Da sempre è l’acqua della famiglia reale inglese, il principe Carlo la usa pure per diluire il whisky. È rinfrescante, corroborante, idratante e curativa verso i reumatismi.
Ogo-Oxigen: poco piú di 10 euro per una bottiglia di 100 cl.
La bottiglia, che arriva dai Paesi Bassi, sembra una sorta di ampolla e custodisce un’acqua minerale potenziata con ossigeno puro. L’acqua Ogo assicura la corretta idratazione, stimola il metabolismo del cervello ed è una preziosa fonte di elementi essenziali, dona energia a livello muscolare, tutto questo la rende la preferita dalle modelle.
AquaDeco: 12 euro per 750 ml
Designe ed estetica caratterizzano quest’acqua canadese ma non trascura la sostanza. Nel 2007, infatti, ha vinto la medaglia d’oro per la migliore acqua di sorgente non gassata di quell’anno.
Thousand Thousand B.C.: una bottiglia da 75 cl costa all’incirca 15 euro.
È l’acqua glaciale per eccellenza: appartiene a un ghiacciaio situato 200 km a Nord di Vancouver, in Canada. L’alto contenuto di iodio e la purezza del luogo di provenienza pare che dianodoti straordinarie a questa acqua: rallenterebbe il processo di invecchiamento, farebbe dissolvere gli stati d’ansia e favorirebbe il desiderio sessuale.
Veen: 20 euro per 75 cl.
Quest’acqua Finlandese sgorga da una sorgente del Circolo Polare Artico ed è probabilmente una delle piú pure del mondo. Il design della bottiglia è caratterizzato da due avvallamenti a forma di onda: evidente richiamo alla leggendaria figura di Veen Emonen, la madre delle acque finlandesi e la Dea della fortuna per i marinai.
Bling H2O: una bottiglia da 75 cl costa circa 40 euro
Bling H2O, acqua del Tennessee, è prodotta usando 9 livelli di purificazione, includendo ozono e microfiltrazioni. Questa lavorazione il particolare design la rendono la preferita dei vip hollywoodiani. Infatti è confezionata in bottiglie tempestate di cristalli Swarovski applicati a mano e tappata come una bottiglia di champagne. I disegni sono personalizzabili.
Fillico: circa 200 euro per una bottiglia da 750 cl per la versione Luxury.
arriva da Osaka in Giappone è utilizzata per i migliori sakè del mondo e possiede ottime caratteristiche organolettiche. Le bottiglie sono realizzate utilizzando alcuni pezzi degli scacchi, in primis il Re e la Regina, e rifinite con corone d’oro.
Kona Nigari: una bottiglietta da 750 cl costa più o meno 356 euro.
Acqua desalinata dei fondali delle isole Hawaii, venduta in Giappone. È pompata dal laboratorio di energia naturale dell’oleodotto hawaiiano che si estende oltre 800 metri sotto la superficie dell’oceano. Dicono faccia perdere peso, riduca lo stress e renda più tonica e luminosa la pelle
Supernariwa: un litro arriva a costare 9000 euro.
Originaria del Giappone, prima che entrasse in scena l’Acqua di Cristallo Tributo a Modigliani, era proprio la Supernariwa l’acqua più cara sulla faccia della terra. Pare sia prelevata da una sorgente formatasi milioni di anni fa nella roccia in seguito a una tempesta di meteoriti e all’eruzione di un vulcano nel mare.
Acqua di Cristallo Tributo a Modigliani: la versione base dell’Acqua di cristallo costa 245 euro (75 cl), quella prodotta per il Guinnes World Record è stata battuta all’asta per beneficenza a circa 53.470 euro.
L’acqua in bottiglia più costosa del mondo. La bottiglia è stata creata dall’italiano Fernando Altamirano su un bozzetto di Modigliani e contiene un mix di acque provenienti dalle isole Fiji, dalla Francia e dai ghiacciai dell’Islanda. Cosa la rende cosí speciale? 5 mg di polvere d’oro a 23 carati, tutti da bere e la bottiglia in diverse versioni tutte lussosissime, da quella fatta di oro massiccio opaco 24 carati, per passare al cristallo e oro, cristallo, cristallo blu, cristallo e argento, argento.