Le bibite “senza zucchero” non contengono zucchero tradizionale (come il saccarosio), ma di solito sono dolcificate con edulcoranti artificiali o naturali come aspartame, sucralosio, stevia o acesulfame K.
Questi dolcificanti hanno un potere dolcificante molto superiore allo zucchero, quindi ne servono quantità minime per ottenere lo stesso livello di dolcezza.
Sono veramente senza calorie?
Dipende dal tipo di edulcorante usato:
- Dolcificanti artificiali (aspartame, sucralosio, acesulfame K, ciclamato, saccarina, ecc.): contengono zero o pochissime calorie.
- Stevia: estratto naturale senza calorie.
- Polioli (sorbitolo, maltitolo, xilitolo, ecc.): hanno meno calorie dello zucchero, ma non zero.
C’è qualche trucco nelle etichette?
- Alcune bibite possono contenere una piccola quantità di carboidrati o dolcificanti con qualche caloria (es. maltodestrine), ma il valore calorico è così basso che può essere arrotondato a zero per legge.
- Se una bibita è etichettata come “zero calorie” in molti Paesi, significa che ha meno di 4 kcal per 100 ml, quindi potrebbe contenere una quantità trascurabile di calorie.
- Alcuni studi suggeriscono che gli edulcoranti artificiali potrebbero influenzare il metabolismo e la percezione della fame, ma non apportano calorie dirette.
Conclusione
Le bibite senza zucchero sono praticamente prive di calorie e non contengono zucchero tradizionale, ma contengono dolcificanti che possono avere effetti sul metabolismo o sul gusto percepito.
Se il tuo obiettivo è evitare zuccheri e calorie, sono una scelta efficace, ma è sempre bene leggere l’etichetta!