Cucinare e preparare dolci è una tradizione di famiglia e una passione, ma lei ha deciso di dedicarvisi completamente anche dopo aver maturato la scelta di diventare vegana, di chi stiamo parlando? Di Serena Ferrara,
in arte Rouge Vegan Chef, giovane cuoca romana, sempre piú impegnata in catering e fornitura di cibo a domicilio.
Da grande professionista la nostra Rouge Vegan Chef è perfettamente consapevole che cucinare vegano non significa solo sostituire alcuni ingredienti. Per ottenere risultati di alto livello è necessaria una buona conoscenza delle caratteristiche chimiche ma anche fisiche (ad esempio la consistenza) dei prodotti che la filosofia vegana ti chiede di utilizzare.
Oltre alla pratica, Serena ha deciso di studiare a livello chimico come reagiscono i vari componenti mischiati tra loro. In fondo la pasticceria è, come la matematica, frutto della giusta combinazione e di calcoli esatti.
Una buona riuscita del vostro dolce, quindi, presuppone una conoscenza ed un’esperienza che non può improvvisarsi, i dolci anche vegani devono essere buoni, sostiene Serena.
Serena, ad esempio, è stata docente per i dipendenti della pasticceria Pulcinella e Rugantino a Roma, nel quartiere San Paolo. Dove hanno soprattutto migliorato i dolci per la colazione, tra cui il cornetto veganodiventato grazie alla collaborazione di tutto lo staff, una produzione artigianale.
Nulla è lasciato al caso in questa sua scelta di diventare una cuoca etica.
“È una bella responsabilità” racconta “perché comunque diventi un esempio per chi non conosce questo mondo, per chi vuol sapere. Non puoi permetterti di fare le cose con leggerezza, devi sempre riflettere prima di preparare una ricetta o un catering. Cominci a comunicare qualcosa, senza rinunciare al gusto, e la gente ti domanda, ti chiede cosa c’è dentro. Devi dare le giuste informazioni e spiegare il perché della scelta etica e della rinuncia a mangiare animali e derivati. Quindi sì, la responsabilità è massima.”