Una famosa canzone di De André recita:
“…dai diamanti non nasce niente
da letame nascono i fior…”
e pare proprio che, sempre dal letame, nascano anche i piú pregiati caffè del mondo!
Non si scappa, per gustare una tazzina di caffè che pochi possono permettersi bisogna passare per le feci di animale.
Si chiamano Kopi Luwak e Black Ivory Coffe e sono prodotti dopo essere stati digeriti rispettivamente da zibetti e da elefanti.
Il Kopi Luwak è indonesiano ed è uno dei piú rari al mondo offre una minore percezione del gusto amaro e in un retrogusto di cioccolato. La parte interna della bacca di caffè, ingerita dagli zibetti, non viene completamente digerita ma gli enzimi digestivi dell’animale intaccano la parte esterna, eliminando parte delle proteine che conferiscono il sapore amaro.
Oltre al prezzo questo caffè non è molto amato per i maltrattamenti cui sarebbero sottoposti gli zibetti per produrre le pregiate bacce e allora… il canadese Blake Dinkin ha pensato bene di utilizzare gli elefanti, creando cosí il Black Ivory Coffe.
Prodotto in Thailandia, in un’azienda vicino alla città di Chiang Saen, al confine nord con Laos e Cambogia segue lo stesso processo del Kopi Luwak: ai pachidermi vengono fatte mangiare le bacche del caffè che, una volta digerite ed espulse dagli animali, vengono lavate e macinate, la polvere che se ne ricava ha perso l’acidità del chicco e il caffè acquista un sapore dolce, quasi simile al cioccolato.
Peró, differenza degli zibetti, gli elefanti sarebbero trattati nel migliore dei modi. Per avere un chilo di Black Ivory un elefante deve ingerire 33 kg di bacche, mescolati con i consueti pasti di riso e banane. Nel 2015 sono stati prodotti 150 kg di questo caffè, al costo di 1800 dollari per kg (circa 1600 euro): circa 13 dollari per una tazzina.