Tonitto 1939 diventa Socio Sostenitore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. L’azienda ligure, produttrice di gelati e leader in Italia per il sorbetto, e l’ateneo nato nel 2004 su iniziativa dell’associazione internazionale “Slow Food”, in collaborazione con la Regione Piemonte e la Regione Emilia Romagna condividono infatti la stessa missione: costruire nuovi scenari sostenibili di produzione e di consumo del cibo, innovare in campo gastronomico, valorizzando la territorialità italiana in una continua generazione di benessere che coinvolge tutti i protagonisti della filiera, dal produttore al consumatore.
Un percorso virtuoso e di prestigio quello raggiunto da Tonitto 1939 che ha aderito all’Associazione Amici dell’Università di Scienze Gastronomiche in qualità di Socio Sostenitore e che da sempre ha l’obiettivo di regalare attraverso i propri prodotti un momento di gioia e felicità a tutti consumatori. L’azienda ligure ha intercettato 4 principi cardine che stanno alla base del mercato del gelato e allo stesso tempo della filosofia aziendale: bontà, autenticità, sostenibilità e innovazione.
“Per la realizzazione dei sorbetti utilizziamo materie prime di altissima qualità provenienti da cultivar selezionate e per le quali viene realizzata un’attenta ricerca delle aree geografiche con le condizioni climatiche ideali alla coltivazione – afferma Luca Dovo, AD Tonitto 1939 -. Abbiamo fortemente creduto nel sostegno all’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche in qualità di Socio Sostenitore perché condividiamo gli stessi valori di sostenibilità e innovazione su tutte le tematiche gastronomiche. L’ateneo è infatti in grado di formare i gastronomi del futuro con competenze interdisciplinari nell’ambito delle scienze, cultura, politica, economia ed ecologia del cibo e di sviluppare valori come la sostenibilità e la sovranità dei sistemi alimentari globali, comprendendone tutte le fasi, dalla produzione al consumo”.
Tonitto 1939, inoltre, è da sempre impegnata in favore dell’ambiente non solo nel packaging dei prodotti (convertendo il 75% delle confezioni di plastica in plastica riciclata R-Pet o in cartoncino), che quotidianamente vengono realizzati rispettando i massimi protocolli di sicurezza, ma coinvolgendo direttamente lo storico stabilimento di Campi, a Genova, dove viene utilizzata energia rinnovabile attraverso pannelli fotovoltaici in grado di abbassare le emissioni di anidride carbonica di 150 tonnellate ogni anno e vengono ridotti del 50% i consumi di acqua utilizzata per il lavaggio degli impianti.
Per dare il via ufficiale alla nuova partnership, che ha come obiettivo quello di supportare le attività di ricerca e l’impegno per costruire nuovi scenari sostenibili di produzione e di consumo del cibo, presso l’ateneo piemontese sono stati organizzati una tavola rotonda con Luca e Massimiliano Dovo, rispettivamente AD e Responsabile Ricerca&Sviluppo Tonitto 1939, e Silvio Barbero, vice presidente dell’UNISG, e un workshop aperto agli studenti in cui si è puntata l’attenzione sul carattere innovativo di Tonitto 1939, attraverso un confronto diretto e una masterclass dedicata con interventi di Damiano Cortese, docente di Economia delle Aziende Agroalimentari e Visiting Professor UNISG e Alberto Piscioneri, Marketing & Sales Director Tonitto 1939: i ragazzi presenti parteciperanno inoltre a un contest per sviluppare ulteriormente il processo di innovazione di Tonitto 1939 relativa alla nuova gamma di sorbetti e gelati per il 2022.
Dal 2004 a oggi sono oltre 3100 gli studenti accolti dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che hanno potuto frequentare i corsi di laurea; di questi oltre 1200 sono studenti stranieri suddivisi per oltre 94 nazionalità differenti.
Silvio Barbero, Vice Presidente dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, commenta: “L’Università di Pollenzo continua a sviluppare una didattica volta alla collaborazione con le aziende dell’agroalimentare, in particolare favorendo la ricerca e l’innovazione nella produzione. Accogliamo quindi con soddisfazione la collaborazione fattiva iniziata con Tonitto 1939 e l’interazione con la nostra comunità studentesca”.